Chiara Caselli con Rita Marcotulli e il Paris-Rome Workshop Ensemble stregano il pubblico del Teatro Studio
Una serata dedicata a Tonino Guerra, alle sue parole, che sgorgano da sé, una fontana che conserva la freschezza e il fervore innocente della profondità. Così scrive Chiara Caselli, a proposito del progetto che ieri sera ha rappresentato al Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica. Con la cadenza leggera e dolce della sua voce ha accompagnato Rita Marcotulli, grande artista solista Jazz, scelta da Paolo Damani per dare valore alla XV Edizione del Festival “Una striscia di terra fertile“.
Un festival importante e ben considerato a livello internazionale tanto da essere letto come il punto di partenza di creazioni musicali comuni. Attento ai giovani talenti, “Una striscia di terra feconda” da sempre fa della promozione di produzioni originali e prime assolute il proprio credo.
E, dopo il grande successo della prima serata, anche quella del 2 giugno è stata l’occasione giusta da prima assoluta. A portarla in scena il progetto PARIS-ROME WORKSHOP ENSEMBLE formato dagli Allievi dei Dipartimenti jazz e musiche improvvisate del CNSMDP e del Conservatorio di Santa Cecilia. Jonathan Bouteiller al sax tenore, Olivier Miconi alla tromba, Philippe Maniez alla batteria, Luigi Tresca al sax alto e soprano, Gaia Possenti al pianoforte, Claudio Leone alla chitarra e Stefano Battagliaal basso hanno tenuto banco per più di un’ora, strappando in più di una occasione, applausi a scena aperta.
Vasto il repertorio sul quale l’ensemble si è cimentato (segue video).
Roma 02 giugno 2012 – Giovanni Pirri
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