Salvador e il Brasile, ancora una volta, saranno rappresentati musicalmente, a Montreaux, testimone quest’ultima di una Bahia determinata e creativa atterrata in terra elvetica 13 anni fa grazie a Jô Queiroz, cittadina del mondo, artista versatile e produttore indipendente in questo paese.
A fronte del “JAM SESSION OPEN AIR Festival” di Montreaux, I Edizione, che si terrà dal 29 al 30 settembre Jô Queiroz, ha deciso di sposare l’innovazione nel modo di proporre questo particolare evento internazionale.
Il Festival è una celebrazione dell’universo musicale di Montreaux che gode di fama mondiale e di una lunga collaborazione con la musicalità brasiliana. In sostanza, La Place du Marché Couvert, accoglierà gli artisti di Bahia (nativi o naturalizzati) come Armandinho Macedo, MDM percussioni, Mario Ulloa, Octavio Liochi, Frank Negrao, Anderson Samba, e tanti altri che condivideranno la loro musica e sperimenteranno la gioia di suonare con gli artisti ospiti provenienti dall’Europa e dagli Stati Uniti come Cor des Alpes Suisse , Vallet- Ischer, Laurent Gavard, Aldo Brizzi e Reis Alter.
L’evento – “JAM SESSION OPEN AIR Festival” – mostra in questo modo le sue molteplici identità musicali che sono nel DNA di Jô Queiroz, e della sua Associazione Culturale con sede nella regione svizzera, la Berimbau Events.
Jô Queiroz dopo essersi formata sotto la luce delle varie esperienze vissute nel mondo della danza, del teatro, delle arti visive e della musica (suo padre è il fondatore di Afoxé Monte Negro), ha ora la possibilità di sperimentare il famoso direttore d’orchestra Rafael Angelo, Keiller Rego, per il teatro con Carlos Betão, Harildo Deda, per la danza con Negrizu Santos (esponente della danza africana presso Bahia) e nelle arti plastiche… oltre a Pierre Verger Fatumbi.
Bahia, con la sua grazia conquista il mondo. E i suoi personaggi – professionisti, produttori e artisti tra i più importante al mondo – conquistano spazi di importanza sempre crescente.. Jô Queiroz partita da Bahia, oggi vive in Svizzera ci tiene a dire che “mai Bahia mi abbandonerà, nel cuore, nella mia vita e nei miei progetti! ‘.
“JAM SESSION OPEN AIR Festival“, è sostenuto dal consolato del Brasile a Ginevra e avrà la copertura mediatica della rivista italiana Sarapgebe.nete del portale Allinfo.it. L’evento promette, dunque, di rivelarsi un luogo di celebrazione importante per onorare il centenario di Jorge Amado.La brasilianista Antonella Rita Roscilli, biografa ufficiale di Zelia Gattai corrispondente in Italia per la Fondazione di Jorge Amado Fondazione terrà una conferenza sul famoso scrittore. Sarà presentato inoltre al pubblico, in anteprima assoluta, il documentario “Da Salvador-Bahia a Montreux: Omaggio al Centenario di Jorge Amado” diretto da Giovanni Pirri(All Media Company – Progetto Allinfo.it).Il documentario fa parte della collezione “Reportagens Especiais” Italia-Svizzera-Brasile che fonde insieme tematiche legate al mondo della letteratura, della musica e raccoglie le tante testimonianze su Amado.
L’evento promette di fare centro, oltre che attraverso la musica, grazie anche alla presenza di stand promozionali del turismo e stand gastronomici locali e nazionali in nome e per conto del multiculturalismo che è un valore culturale ben consolidato all’interno dello Stato Svizzero.
di Sue Menezes (traduzione di G.P.)
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