..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo: il compositore Franco Micalizzi grande protagonista ad Amalfi ieri 16 giugno
La grande musica da film è stata la protagonista, ieri 16 giugno, alla 10a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.
Ospite della serata, infatti, nel Salone Morelli del Comune di Amalfi, l’autore di colonne sonore celebri ed indimenticabili, da “L’ultima neve di primavera” a “Lo chiamavano Trinità”, Franco Micalizzi.
Amato persino dal regista Quentin Tarantino che lo considera uno dei suoi compositori preferiti, tanto da avere inserito nella colonna sonora del suo Grindhouse il tema originale di “Italia a mano armata” e, nella scena finale di Django Unchained, il tema di “Lo chiamavano Trinità“, nel Salone Morelli e alla presenza di Enza Cobalto, Assessore alla Cultura del Comune ospitante, Franco Micalizzi è stato accolto con viva emozione dalla pianista Michela Ruggiero, in un vero e proprio omaggio al Maestro, che ha risposto entusiasta e felice alle domande del direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone.
Storie di donne: Prima Edizione di una kermesse tutta in rosa

Da sx: Sylvia Irrazabal, Lisa Bernardini, Valeria Montemurro, Giorgio Montemurro – Foto di Flavio Di Properzio
La kermesse artistica e culturale “Storie di Donne”, alla sua prima edizione, chiuderà i battenti oggi 8 dicembre 2015.
Gli incontri culturali dal vivo, invece, hanno visto la loro fine a Villa Eur, cornice di accoglienza di tutta l’iniziativa, il 6 dicembre.
L’inaugurazione della intera iniziativa, avvenuta lo scorso 25 novembre nel corso della giornata internazionale contro la violenza di genere, ha visto protagonista l’Arte; quella del 1° Dicembre lo Spettacolo; quelle del 3 Dicembre e del 6 la Cultura.
“Storie di Donne” cultura e spettacolo: Roberta Damiata La Prima “Donna” di “Storie di Donne” – Premio “Artista e Spettacolo” a Massimo Di Cataldo

Da sx: Lisa Bernardini – Roberta Damiata – Camilla Nata (Momento della premiazione in uno scatto di Luigi Giordani)
La giornalista Roberta Damiata è stata la protagonista femminile prescelta dalla prima edizione di “Storie di Donne”, evento italiano sul mondo femminile che si snoderà tra Arte, Cultura e Spettacolo fino al giorno 8 Dicembre; l’attuale direttrice del magazine a distribuzione nazionale Eva3000 è stata intervistata a Villa Eur a Roma dalla collega Camilla Nata, ed alla fine premiata con un prezioso riconoscimento firmato dal Maestro Scultore Valerio Capoccia, creato appositamente per questa occasione.
Inauguratasi lo scorso 25 Novembre ed organizzata dall’Associazione Occhio dell’Arte in collaborazione con Hotel Villa Eur, la kermesse prevede durante il suo svolgersi la partecipazione di molte donne, note al grande pubblico e non, che faranno parte del programma contenutistico di questa prima edizione attraverso incontri con il pubblico, e che daranno il loro generoso contributo umano volontario per arricchire lo spessore di questa manifestazione, che nelle intenzioni degli organizzatori dovrà ripetersi in maniera ricorsiva, ogni anno, ospitando voci artistiche, culturali e dello spettacolo via via diverse per tematiche e angolazioni di veduta. Nel corso di ogni edizione, una donna in particolare sara’ premiata per la sua capacità di raccontare tante “storie di donne” in maniera articolata e professionale.
Storie di Donne: Roberta Damiata premiata da Camilla Nata – 1° Dicembre – Hotel Villa Eur
La giornalista Roberta Damiata sarà la protagonista femminile prescelta dalla prima edizione di “Storie di Donne”, evento italiano sul mondo femminile che si snoderà tra Arte, Cultura e Spettacolo fino al giorno 8 Dicembre; l’attuale direttrice del magazine a distribuzione nazionale Eva3000 verrà intervistata a Villa Eur a Roma dalla collega Camilla Nata, ed alla fine premiata con un prezioso riconoscimento firmato dal Maestro Scultore Valerio Capoccia, creato appositamente per questa occasione.
Inauguratasi lo scorso 25 Novembre ed organizzata dall’Associazione Occhio dell’Arte in collaborazione con Hotel Villa Eur, la kermesse prevede durante il suo svolgersi la partecipazione di molte donne, note al grande pubblico e non, che faranno parte del programma contenutistico di questa prima edizione attraverso incontri con il pubblico, e che daranno il loro generoso contributo umano volontario per arricchire lo spessore di questa manifestazione, che nelle intenzioni degli organizzatori dovrà ripetersi in maniera ricorsiva, ogni anno, ospitando voci artistiche, culturali e dello spettacolo via via diverse per tematiche e angolazioni di veduta. Nel corso di ogni edizione, una donna in particolare sarà premiata per la sua capacità di raccontare tante “storie di donne” in maniera articolata e professionale.