Le Lune_dì Stefano Torossi, il Cavalier Serpente: STAZIONE TERMINI – Orrore e riscatto
La storia è lunga e comincia con le Terme di Diocleziano; poi c’è il Medio Evo e il silenzio.
Mille anni dopo, Villa Montalto, quella di Sisto V, una delle più belle di Roma, riempie la zona con il fiotto delle sue fontane e il cinguettio degli uccelli sui suoi alberi.
Un paradiso, parte di quella cintura di verde che, pur rimanendo dentro le mura Aureliane, circonda il minuscolo nucleo allora abitato.
Ma a metà ottocento anche il Papa, come gli altri re, vuole la sua ferrovia, perciò via gli alberi e le fontane e nasce la piccola, ancora casereccia, Stazione Termini, che cambia faccia varie volte e finalmente, su un progetto di epoca fascista, ma completato dopo la guerra, ecco che appare il Dinosauro, la immensa pensilina ancora oggi rampante su Piazza dei Cinquecento.